Esperto CAM in Progettazione Sostenibile (Demo)

Esperto CAM in Progettazione Sostenibile (Demo)

Il corso di formazione per “Esperto CAM in Progettazione Sostenibile” nasce dall’esigenza di formare professionisti altamente qualificati in grado di applicare correttamente i Criteri Ambientali Minimi (CAM) nel settore dell’edilizia sostenibile. In un contesto normativo italiano sempre più orientato alla sostenibilità ambientale e all’economia circolare, la figura dell’esperto CAM rappresenta un profilo professionale strategico e […]

0,10  (Prezzo tasse escluse: 0,10 )
Categoria:
Attributi Valore
Data di inizio

14/10/2025

Modalità di erogazione

Online sincrono

Sede

Go To Meeting

Durata

8 ore

Crediti

0

Crediti formativi
Verrà rilasciato un attestato di frequenza e saranno riconosciuti 8 crediti formativi per il modulo A e 4 crediti formativi per i moduli B e C validi per il mantenimento della certificazione Professionisti della Security UNI 10459, DPO Data Protection Officer UNI 11697 e Criminologo UNI 11783, al superamento del test di valutazione.

Obiettivi del corso

Il percorso formativo approfondisce tutti gli aspetti dei CAM applicati alla progettazione sostenibile, fornendo ai partecipanti gli strumenti operativi per:

  • Comprendere il quadro normativo di riferimento e la sua evoluzione nel contesto delle politiche europee e nazionali per la sostenibilità
  • Analizzare e applicare correttamente le specifiche tecniche dei CAM nelle diverse fasi progettuali
  • Implementare i criteri di selezione dei materiali secondo principi di sostenibilità e circolarità
  • Gestire efficacemente le procedure di verifica e certificazione ambientale
  •   Valutare il ciclo di vita (LCA) dei materiali e delle infrastrutture stradali
  •  Integrare i principi dell’economia circolare nella progettazione e realizzazione di strutture sostenibili

A chi si rivolge

Il corso è pensato per:

  • Architetti
  • Ingegneri
  • Geometri
  • Periti
  • Direttori dei lavori
  • Responsabili tecnici di imprese edili
  • Funzionari pubblici del settore edilizio

Obiettivo: fornire competenze specialistiche nell’applicazione dei CAM

Programma del corso

Envision® nasce dalla collaborazione tra ISI, Institute for Sustainable Infrastructure, una organizzazione non profit con sede a Washington, nata appositamente per sviluppare sistemi di rating di sostenibilità per le infrastrutture civili, e lo Zofnass Program for Sustainable Infrastructure della Graduate School of Design dell’Harvard University. Promosso negli USA proprio da ISI, Envision® è arrivato in Italia su iniziativa di ICMQ – Organismo di Certificazione specializzato nel settore delle costruzioni, che ha costituito la piattaforma envisionitalia.it per promuovere il protocollo. Il Protocollo Envision è il primo sistema di rating per realizzare infrastrutture sostenibili attraverso una griglia di analisi, adattabile a qualunque progetto di sviluppo infrastrutturale (strade, ferrovie, porti, aeroporti, elettrodotti, centrali per energia, reti di comunicazione, etc,).

Envision è uno strumento di valutazione indipendente, in grado di supportare concretamente imprese, progettisti, amministrazioni pubbliche e cittadini nella progettazione delle infrastrutture. Sotto il profilo dell’efficacia dell’investimento, del rispetto dell’ecosistema, del rischio climatico e ambientale, della durabilità, della leadership e del miglioramento della qualità della vita, Envision guarda in modo olistico allo sviluppo dell’infrastruttura e alla sua sostenibilità a lungo termine, basandosi sulla misurazione oggettiva dei vantaggi che il progetto stesso ha nei confronti della comunità, delle capacità gestionali e manutentive durante tutta la sua vita utile e sull’opportunità di compartecipazione tra capitali pubblici e capitali privati.

Il corso, della durata di 8 ore si svolge il 14 e il 16 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 13.00

Modulo 1

    • Le disposizioni legislative in vigore in tema di appalti;
    • La normativa vigente per le infrastrutture sostenibili;
    • I requisiti ambientali (CAM) nei contratti di fornitura di beni e servizi;
    • Il correttivo al decreto CAM Strade; riutilizzo dei prodotti all’interno del cantiere
    • I principi di sostenibilità di prodotti, materiali e soluzioni tecnologiche;

Modulo 2

    • Introduzione alle certificazioni e all’accreditamento
    • Gli schemi di certificazione di prodotto;

I data set di banche dati delle certificazioni di prodotto

Modulo 3

    • Le norme tecniche in tema di prodotti e processi, in particolare quelle relative alla sostenibilità ambientale (per esempio UNI EN17472, UNI EN 15804, UNI EN 14025, UNI EN 14044, UNI EN 15978);
    • I Principi di Life Cycle Assessment (LCA);
    • I data set di banche dati di riferimento per LCA e LCC;
    • Gli indicatori di sostenibilità
    • Le implicazioni ambientali dell’uso delle risorse;

Modulo 4

    • Il progetto, il processo costruttivo e gli attori coinvolti;
    • La coerenza tra il capitolato speciale e l’elenco prezzi; Una possibile analisi dei prezzi
    • I concetti di sostenibilità ambientale sociale ed economica (cenni)
    •  La legislazione in materia di rifiuti in relazione alla manutenzione,
    • Gli elementi di sostenibilità nella gestione del cantiere;

Docenti

Antonella Colombo

Ingegnere civile, ha svolto attività scientifica volta principalmente allo studio del comportamento sismico di strutture nuove ed esistenti. Si occupa dell’attività tecnico-scientifica di ASSOBETON. E’ delegato nazionale in gruppi di lavoro europei (CEN) per la redazione di norme di progetto (Eurocodici) e di prodotto, membro dei GdL del MASE riguardante CAM Edilizia, CAM Infrastrutture, CAM Arredo Urbano, membro di gruppi di lavoro in enti di normazione e di Confindustria.

Fabio Picariello

Ingegnere civile e dottore di ricerca in infrastrutture viarie con specializzazione in materiali stradali.

Nella propria carriera ha svolto progettazioni e direzione lavori nonché diretto servizi di controllo qualità in importanti lavori stradali ed aeroportuali, sia in Italia che all’estero.

Dal 2017 partecipa attivamente al tavolo tecnico del Ministero dell’Ambiente (MASE) per la redazione dei CAM strade.